Residenza per anziani Grieserhof, l’architettura come ponte tra generazioni


Tra i progetti realizzati dal nostro studio che più si avvicinano a questo ideale c’è il Grieserhof. Una residenza per anziani nata nel cuore storico della città di Bolzano dove la progettazione è riuscita a promuovere quell’incontro intergenerazionale utile al benessere psicofisico dei suoi residenti. La struttura si compone di una villa ottocentesca (Villa Aufschnaiter) – conosciuta storicamente come l’edificio nel quale nascevano i bambini di Bolzano – di due nuovi complessi posti lateralmente alla Villa, a realizzare una struttura a ferro di cavallo e, al centro di questa, un parco.
Tre sono state le scelte che, più di altre, hanno contribuito alla riuscita del progetto. La prima è stata quella di ridisegnare l’asse paesaggistico del quartiere rendendolo attraversabile dal parco della residenza. Grazie a questa fortunata intuizione i bolzanini e le bolzanine hanno trovato un nuovo sbocco sul verde, decisamente più attrattivo dei marciapiedi lungo strada, diventando così quotidiani frequentatori del Grieserhof. La seconda è stata progettare un parco mediterraneo dotato di piccoli orti urbani, aree relax, giochi per bambini e percorsi specificamente concepiti per persone anziane con particolari patologie. Questo ha favorito la possibilità di sostare e di trascorrere del tempo di qualità nel parco. La terza scelta è stata di portare dei servizi utili alla comunità all’interno della struttura. Parliamo di un bistrò, del parrucchiere, degli ambulatori di medicina generale, dell’asilo nido e del parco giochi. Così facendo le persone del luogo hanno trovato nuovi elementi attrattivi vicino casa e i residenti del centro per anziani uno stimolo ad interagire con la vita esterna.
Grazie a una forte esperienza nel settore ospedaliero e residenziale dedicato alla terza età, unitamente alla consulenza di professionalità qualificate, il nostro studio ha potuto sviluppare un’architettura capace di rispondere alle diverse condizioni di salute fisica e mentale degli inquilini, realizzando specifici gradi di interrelazione con il mondo esterno. Il Grieserhof ospita quattro comunità alloggio a funzionamento autonomo, dislocate tra la villa storica e l’edificio di nuova costruzione situato lungo il confine ovest, e ventotto appartamenti assistiti per un totale di cento posti. Ciascuna comunità alloggio, costituita da camere per quindici persone, si sviluppa attorno a un grande soggiorno open space con cucina integrata. Gli appartamenti assistiti, pensati per una o due persone e dotati di cucina, sono destinati ad un pubblico anziano con un buon grado di autonomia.
Le persone residenti nelle comunità alloggio così come quelle degli appartamenti assistiti possono accedere al parco, autonomamente o accompagnati, e viverne i benefici. Abbiamo constatato personalmente come tali relazioni intergenerazionali incentivino il benessere psicofisico dei residenti togliendo le persone anziane dall’isolamento sociale spesso presente nelle RSA di vecchia concezione. Noi per primi frequentiamo il bistrò del Grieserhof, ed è un piacere vedere i famigliari di chi vive qui ritrovarsi al bar con i propri cari per un caffè o un pranzo insieme. Sentire le risate dei bambini del nido è un toccasana per queste persone che, nello scambio anche solo di uno sguardo, trovano conforto e un buon motivo per uscire dalle proprie stanze. C’è chi legge il giornale, chi fa una passeggiata e chi coltiva gli orti su vasca con ottimi risultati.
L’Europa sta vivendo un sensibile cambiamento demografico. Se da un lato cresce la popolazione anziana, dall’altro quella in età lavorativa sta diminuendo. Così i sistemi in essere si trovano a dover affrontare nuove sfide sociali ed economiche. Favorire la nascita di nuovi trend, come uno stile di vita attivo e positivo tra gli anziani, è un aspetto che coinvolge anche il mondo dell’architettura. Abbiamo l’opportunità di concepire nuove comunità, nelle quali l’interconnessione può essere un motore propulsivo volto a sostenere le persone anziane e, al contempo, ad alleggerire chi lavora e deve affidare i propri cari a una struttura. Per il benessere di tutti è doveroso per noi architetti sensibilizzare le committenze al fine di poter progettare residenze virtuose, nelle quali potersi sentire veramente a casa.